Etiprint sarà presente alla 57esima di Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e distillati in programma dal 6 al 9 aprile 2025 a Verona, con le sue soluzioni innovative per il settore delle etichette. L’azienda presenterà materiali di altissima qualità, personalizzabili e sostenibili, progettati per rispondere alle esigenze specifiche del mercato dei vini e distillati. Grazie all’uso di tecnologie avanzate di stampa e finitura, Etiprint offre prodotti capaci di valorizzare ogni bottiglia con dettagli raffinati e resistenti, mantenendo un forte impegno verso la sostenibilità.
Vinitaly 2025
L’evento, punto di riferimento per produttori ed esperti del settore, vedrà il debutto di nuove categorie nel Vinitaly Design Award, tra cui White Wines, Red Wines, Rosé Wines e Sparkling Wines. Per ciascuna categoria saranno assegnati riconoscimenti di eccellenza, tra cui i trofei Black, Gold, Silver e Bronze, oltre a undici premi speciali che celebrano la creatività e l’innovazione nel branding.
Un ulteriore passo avanti nella valorizzazione dell’identità visiva del prodotto sarà rappresentato dalla Vinitaly Design Experience, un progetto di formazione in programma il 4 aprile 2025. Destinato a professionisti del settore e a studenti di design e comunicazione offrirà workshop e conferenze dedicate alle nuove tendenze del packaging, alla comunicazione visiva e alla creazione di un brand capace di esprimere al meglio l’essenza del prodotto e del territorio di origine.
La progettazione di etichette per vini e distillati
Nel contesto di questa attenzione crescente verso l’innovazione assume un ruolo centrale la progettazione delle etichette di vini e distillati, che devono rispondere a requisiti specifici per assicurare non solo un forte impatto visivo ma anche la conformità normativa e la trasmissione efficace delle informazioni al consumatore. Infatti le etichette devono rispettare precise normative europee e nazionali per garantire trasparenza e corretta informazione.
Secondo il Regolamento UE 2019/33 (attuativo del Regolamento UE 1308/2013), un’etichetta di vino deve includere:
1. denominazione di vendita – es. “Vino”, “Vino spumante”, “Vino a denominazione di origine protetta (DOP)”, “Vino a indicazione geografica protetta (IGP)”
2. gradazione alcolica – espressa in percentuale di volume (% vol)
3. volume nominale – indicato in litri (L), centilitri (cl) o millilitri (ml)
4. indicazione del produttore o imbottigliatore – nome e indirizzo
5. paese di origine – per i vini importati deve essere specificato
6. numero di lotto – per la tracciabilità del prodotto
7. indicazione della presenza di allergeni – es. “Contiene solfiti” (se presenti)
8. dichiarazione nutrizionale e ingredienti (dall’8 dicembre 2023) – può essere riportata su etichetta o tramite QR code
9. sigillo fiscale e marcatura ambientale (se richiesto dal paese di commercializzazione).
Le etichette dei distillati, invece, devono rispettare il Regolamento UE 2019/787, che disciplina le bevande spiritose. Le informazioni obbligatorie sono:
1. denominazione del prodotto – es. “Whisky”, “Grappa”, “Rum”, “Vodka”, “Liquore”.
2. gradazione alcolica – espressa in % vol.
3. volume nominale – in litri (L), centilitri (cl) o millilitri (ml)
4. nome e indirizzo del produttore o importatore
5. paese di origine – se il distillato è prodotto fuori dall’UE deve essere specificato
6. numero di lotto – per la tracciabilità
7. indicazione della presenza di allergeni (se presenti)
8. dichiarazione nutrizionale e ingredienti (dall’8 dicembre 2023 per bevande <10% vol)
9. sigillo fiscale (se richiesto).
Un’ etichetta efficace
Un’etichetta efficace, oltre a queste informazioni, deve comunicare l’identità del brand attraverso elementi grafici distintivi e materiali di alta qualità, capaci di evocare l’artigianalità e il prestigio del prodotto. Il design deve essere in grado di catturare l’attenzione e suggerire immediatamente la tipologia del vino o del distillato, la sua origine e le sue caratteristiche peculiari, senza trascurare l’importanza della leggibilità delle informazioni obbligatorie.
Un altro aspetto fondamentale è la scelta dei materiali, che devono rispecchiare il posizionamento del prodotto sul mercato. Carte pregiate, dettagli in rilievo, finiture dorate o argentate contribuiscono a conferire un senso di esclusività e raffinatezza, mentre soluzioni innovative come inchiostri sostenibili e materiali riciclabili rispondono alle crescenti esigenze di sostenibilità ambientale.
A Vinitaly 2025 l’attenzione per il packaging si estenderà anche ai vini dealcolati, protagonisti di un’area dedicata all’interno della fiera. La crescente domanda di prodotti a basso o nullo contenuto alcolico ha reso necessario un ripensamento delle strategie di comunicazione visiva, con focus specifici sulla percezione del consumatore e sulle tecnologie di produzione.
Il design dell’etichetta
L’insieme di queste iniziative sottolinea come il design dell’etichetta non sia solo un elemento estetico ma una componente strategica fondamentale nella valorizzazione del prodotto e nel rafforzamento dell’identità di marca.
Il Vinitaly 2025 si conferma così un appuntamento imprescindibile per chiunque voglia rimanere aggiornato sulle tendenze del settore e sulle opportunità offerte dall’innovazione nel mondo del vino e dei distillati.
Per Etiprint essere presente a una fiera di tale importanza rappresenta un’opportunità strategica per consolidare il proprio ruolo di riferimento nel settore, rafforzare le collaborazioni con i produttori e presentare le proprie soluzioni all’avanguardia a un pubblico internazionale sempre più attento alla qualità e alla sostenibilità.
Vi aspettiamo: Area F, stand D8!