Etichette per surgelati
In questo articolo parleremo delle etichette per surgelati.
Quali caratteristiche deve avere un’etichetta per surgelati, in particolar modo, per poter essere durevole a temperature sotto allo zero?
Per rispondere a questa domanda, valutiamo sia il frontale che l’adesivo dell’etichetta.
Il frontale delle etichette per surgelati
È possibile usare sia un frontale di carta, termica o normale, che di plastica. Ovviamente la plastica, in questo caso, è la scelta migliore perché sappiamo bene che dove c’è ghiaccio potrebbe esserci anche acqua: la plastica non si deteriora al contatto con l’acqua mentre la carta tende a spappolarsi.
Se parliamo di etichette da sovrastampare invece, il più grande inconveniente della plastica assieme alla carta normale è che richiede un nastro a trasferimento termico per essere personalizzata e per le applicazioni ad alta velocità risulta penalizzante nonché più oneroso.
Il problema non si pone, se l’etichetta viene prodotta da noi già finita.
Spesso vengono usate etichette termiche con adesivo per surgelati: in questo caso avremo il frontale di carta e occorrerà stare attenti che la confezione non venga a contatto con l’acqua.
L’adesivo delle etichette per surgelati
Per quanto riguarda l’adesivo dell’etichetta bisogna fare subito una grande distinzione:
- L’etichetta è applicata sul prodotto a temperatura sopra i 0°C e poi surgelato.
- L’etichetta è applicata sul prodotto già congelato e quindi ad una temperatura inferiore ai 0°C.
Nel primo caso abbiamo un bacino di scelta più ampio di adesivi per etichette tra cui scegliere. Nel secondo caso la scelta sarà più ristretta.
In questo articolo non facciamo menzione di marche di prodotti specifiche perché Etiprint Srl ha a disposizione quasi tutti i materiali presenti sul mercato ed è pronta a consigliarvi quello più adatto alle vostre necessità dopo un’attenta valutazione.
Dicevamo che, nel caso in cui l’etichetta venga applicata sul prodotto prima che questo venga surgelato, ci sarà una più ampia disponibilità di adesivi per il fatto che l’adesione dell’etichetta sarà più semplice e la colla dovrà solamente essere resistente alla cristallizzazione nel range di temperature fra -20°C e -40°C.
Nel caso in cui l’etichetta dovrà essere applicata invece sul prodotto già surgelato, abbiamo bisogno di una colla molto morbida che sia in grado di aderire su una confezione che ha anche un sottile strato di ghiaccio sulla sua superficie. Oltre a resistere ovviamente alla successiva cristallizzazione da basse temperature.
I tecnici Etiprint saranno in grado di guidarvi verso la soluzione migliore oltre ad offrire campionature da provare e validare prima della fornitura definitiva.